Blog

IA e Avvocati (1): una introduzione con un esempio pratico di RAG

IA e Avvocati (1): una introduzione con un esempio pratico di RAG

Intelligenza artificiale e Avvocati

1. Introduzione all’intelligenza artificiale generativa per lo studio legale

IA e Avvocati: il potenziale dell’intelligenza artificiale per la professione legale

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale generativa ha trasformato profondamente numerosi settori, incluso quello legale.

Al centro di questa rivoluzione tecnologica troviamo i Large Language Models (LLM), ovvero modelli linguistici di grandi dimensioni addestrati su vasti insiemi di dati testuali provenienti da fonti eterogenee.

Un LLM, come GPT, Mistral o LLaMA, è in grado di comprendere, interpretare e generare testo in linguaggio naturale con un alto grado di coerenza, offrendo così nuove opportunità per automatizzare compiti ripetitivi, migliorare la ricerca legale e supportare l’elaborazione di grandi volumi di documenti negli studi legali.

Per uno studio legale, comprendere il potenziale di questi strumenti non è più un’opzione, ma una necessità strategica.

Non si tratta semplicemente di aggiornarsi tecnologicamente, ma di dotarsi di strumenti avanzati capaci di aumentare la produttività, ridurre i tempi di lavorazione e migliorare sensibilmente la qualità del servizio legale offerto al Cliente.


Esempi d’uso dell’IA generativa in ambito legale

L’impiego concreto dell’intelligenza artificiale generativa nel diritto è già una realtà in molte giurisdizioni, e l’Italia sta rapidamente recuperando terreno.

Alcuni esempi pratici includono:

  • Redazione automatica di atti, pareri e contratti: grazie all’uso di prompt mirati (legal prompting), un LLM può generare bozze giuridiche di qualità, pronte per la revisione e la personalizzazione da parte del (insostituibile) Legale.
  • Sintesi e comprensione di documenti complessi: l’IA è capace di leggere un contratto, una sentenza o una normativa e produrre un riassunto strutturato evidenziando clausole principali, rischi e punti critici.
  • Ricerche giurisprudenziali e normative assistite: abbinando un LLM a un sistema RAG locale, è possibile interrogare l’intero archivio documentale dello studio legale e ottenere risposte contestualizzate basate su fonti rilevanti.
  • Verifica della conformità normativa (compliance): l’IA può analizzare documenti aziendali o contrattuali e segnalare automaticamente eventuali incongruenze rispetto alla normativa vigente.
  • Preparazione di memorandum e report legali: riducendo i tempi di elaborazione per attività standard, gli Avvocati possono dedicarsi ad analisi più strategiche e consulenze di valore.

IA e Avvocati: esigenze, limiti e opportunità per gli studi legali italiani

Gli studi legali italiani, in particolare quelli di piccole e medie dimensioni, si trovano oggi ad affrontare sfide rilevanti:

  • Gestione di archivi documentali in costante espansione
  • Rispetto stringente della normativa GDPR sulla protezione dei dati personali
  • Necessità di mantenere il controllo diretto su dati riservati
  • Ricerca di soluzioni tecnologiche sostenibili, modulari e personalizzabili

In questo scenario, l’adozione di una soluzione di intelligenza artificiale in locale (on-premises), eseguita su infrastruttura controllata dallo studio legale stesso, rappresenta una svolta decisiva.

Questo approccio garantisce la massima riservatezza, elimina la dipendenza da fornitori esterni e consente una configurazione su misura per le esigenze del team legale.

Per esempio, con l’adozione di modelli LLM open source, pienamente compatibili con strumenti come Ollama, è possibile creare un’infrastruttura efficiente e sicura a costi contenuti.

Un sistema RAG in locale rappresenta la scelta più sicura e autonoma. Tuttavia, esistono alternative ibride e soluzioni verticali che possono offrire un buon compromesso tra efficienza e semplicità di implementazione.

Le soluzioni ibride combinano l’esecuzione locale delle funzioni più sensibili (come il trattamento di dati personali o l’archiviazione di fascicoli) con l’uso del cloud per operazioni non critiche, come l’elaborazione linguistica o l’accesso a banche dati aggiornate. Questa configurazione consente di bilanciare privacy, costi e scalabilità.

Le soluzioni verticali, invece, sono piattaforme già progettate per il settore legale, che integrano modelli linguistici, database giuridici e interfacce intuitive. Offrono rapidità di implementazione e funzionalità specifiche come l’analisi predittiva o il riassunto di atti, ideali per studi che desiderano beneficiare dell’IA senza sviluppare internamente il proprio sistema.

In breve:

  • RAG locale
    Priorità: Sicurezza assoluta (GDPR, dati sensibili).
    Ideale per: Studi con documentazione altamente riservata o nicchie iper-specializzate.
  • Ibrido
    Priorità: Bilanciare sicurezza e scalabilità.
    Esempio: archiviazione locale di contratti/pareri + cloud per ricerche normative generiche.
  • Verticali
    Priorità: Efficienza immediata senza sviluppo interno.

Tabella di sintesi:

TipoVantaggiSvantaggi
LocaleMassimo controllo datiCosti IT elevati
IbridoFlessibilità operativaGestione integrata complessa
VerticaleOttimizzato per il legal italianoPersonalizzazione limitata

Tabella di confronto:

Feature RAG Locale Ibrido Verticale
Costi iniziali Alto (hardware) Medio Basso
Flessibilità Massima Alta Bassa
Manutenzione Complessa Media Gestita dal fornitore
GDPR Compliance Ottimale Dipende da setup Variabile

Scelta ottimale:

  • Piccoli studi: verticali preconfigurati
  • Medio-grandi studi: ibrido (cloud per ricerche + locale per dati sensibili)
  • Nuclei iper-specializzati: RAG locale con modelli addestrati su documentazione interna.

Perché iniziare ora

I LLM non sono più appannaggio esclusivo dei giganti della tecnologia o degli studi internazionali con grandi budget.

Con strumenti oggi disponibili e facilmente implementabili – come, per esempio, Ollama, LangChain, FAISS e Tesseract – anche uno studio medio-piccolo può avviare un semplice sistema RAG locale sperimentale per testare le possibilità offerte dalla IA, in totale autonomia.

Iniziare oggi consente di:

  • Costruire un vantaggio competitivo duraturo
  • Formare risorse interne su strumenti avanzati e innovativi
  • Migliorare il servizio al Cliente in termini di efficienza, accuratezza e tempestività
  • Offrire nuovi servizi a valore aggiunto, come la consulenza supportata dall’analisi automatizzata dei documenti

Nei prossimi articoli tratteremo in dettaglio:

  • Cos’è e come funziona un sistema RAG (Retrieval-Augmented Generation)
  • I principali requisiti di riservatezza e principi deontologici da rispettare nell’uso dell’IA nello studio legale
  • Le caratteristiche tecniche e i vantaggi dei principali strumenti open source
  • Una guida operativa per costruire passo passo un semplice esempio di sistema RAG locale
  • Una guida operativa per interagire al meglio con l’IA attraverso le migliori tecniche di legal prompting.

Potremo così comprendere come funziona davvero un sistema AI e sperimentare in prima persona le sue possibili applicazioni nel settore legale.


Per approfondire

Per approfondire i temi dell’intelligenza artificiale nello studio legale, del legal tech e del legal design è online il GPT Iusreporter.tech (link esterno, richiede ChatGPT)

Per gli altri articoli pubblicati su questo blog sul tema:
Intelligenza artificiale e Avvocati


Scritto con l’aiuto di Iusreporter, il tuo assistente per la ricerca giuridica online 

Studio legale Avvocato Giuseppe Briganti

Pesaro – Urbino

Post aggiornato alla data di pubblicazione

Condividi

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *