IA generativa e Avvocati: linee guida FBE per un uso responsabile

Introduzione
ChatGPT di OpenAI ha segnato un punto di svolta significativo nel modo in cui gli Avvocati possono sfruttare l’intelligenza artificiale (IA) generativa per migliorare i servizi legali.
A partire dal 2022, questa tecnologia ha aperto nuove opportunità per la professione legale, consentendo agli Avvocati di gestire meglio le loro attività quotidiane attraverso l’uso di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM).
Una panoramica sulle linee guida
La Commissione Nuove Tecnologie della Fédération des Barreaux d’Europe (FBE) ha elaborato una serie di linee guida per aiutare gli Avvocati europei a utilizzare responsabilmente l’IA generativa.
Queste linee guida mirano a garantire che l’uso di tali tecnologie sia conforme ai più alti standard etici e professionali.
1. Comprendere la tecnologia dell’IA generativa
È fondamentale che gli Avvocati acquisiscano una conoscenza approfondita della tecnologia su cui poggia l’IA generativa che intendono utilizzare.
Ciò include la comprensione delle capacità e delle funzionalità degli strumenti di IA, nonché delle implicazioni legali legate al loro utilizzo.
Una conoscenza completa consente agli Avvocati di prendere decisioni informate su quando e come utilizzare la tecnologia in modo efficace e responsabile.
2. Riconoscere le limitazioni e il contesto
Gli Avvocati devono essere consapevoli dei limiti intrinseci degli LLM e della GenAI.
Nonostante i progressi, queste tecnologie possono generare contenuti non sempre accurati, completi o aggiornati.
È essenziale verificare sempre l’output generato dall’IA, considerando il rischio di allucinazioni (informazioni errate) e bias (pregiudizi).
3. Rispettare le regole esistenti
Gli Avvocati devono rimanere aggiornati sulla normativa che regola l’uso dell’IA.
Questo include il Regolamento sull’Intelligenza Artificiale dell’UE e altri provvedimenti rilevanti.
È fondamentale anche esaminare i termini di servizio dei fornitori di GenAI per garantire la conformità agli standard deontologici e legali.
4. Integrare la competenza giuridica
L’IA generativa deve essere utilizzata per integrare, non sostituire, la competenza giuridica degli Avvocati.
Gli strumenti di GenAI possono semplificare alcune attività, ma non devono mai sostituire il giudizio professionale e critico degli Avvocati.
È importante verificare autonomamente i risultati forniti dall’IA attraverso analisi e ricerche approfondite.
5. Rispettare il segreto professionale
Il rispetto del segreto professionale è cruciale anche quando si utilizzano strumenti di IA generativa.
Gli Avvocati devono adottare tutte le misure necessarie per proteggere la riservatezza delle informazioni dei Clienti, assicurandosi che i sistemi di IA utilizzati dispongano di adeguate misure di sicurezza.
6. Garantire la protezione dei dati personali e della privacy
La protezione dei dati personali è una priorità.
Gli Avvocati devono assicurarsi che l’uso della GenAI sia conforme al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR).
È necessario implementare solide misure di sicurezza per proteggere i dati personali dall’accesso non autorizzato, dall’uso improprio o dalla divulgazione.
7. Informare i Clienti e assumersi la responsabilità
Gli Avvocati devono mantenere una comunicazione trasparente con i Clienti riguardo all’uso della GenAI.
È essenziale spiegare chiaramente lo scopo e i benefici dell’uso dell’IA, così come i suoi limiti e le misure di sicurezza adottate.
Gli Avvocati devono assumersi la responsabilità per le conseguenze dell’uso di questi strumenti, garantendo che i Clienti comprendano appieno il loro ruolo.
Conclusione
Le linee guida della FBE rappresentano un importante punto di riferimento per gli Avvocati europei nell’era dell’IA generativa.
Seguendo queste raccomandazioni, gli Avvocati possono integrare in modo efficace e responsabile l’IA nella loro professione, sfruttando i benefici della tecnologia senza compromettere gli standard etici e la riservatezza del Cliente.
L’adozione di queste linee guida consentirà agli Avvocati di migliorare l’efficienza dei loro servizi, mantenendo alta la professionalità e proteggendo i diritti dei Clienti.
La rivoluzione tecnologica guidata dagli LLM e dalla GenAI offre immense opportunità, ma richiede anche un approccio prudente e responsabile per garantirne un utilizzo etico e sicuro.
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Studio legale Avvocato Giuseppe Briganti
Pesaro – Urbino